Non è un mistero che il colesterolo sia un grosso problema per l'organismo in alcuni casi di eccesso conclamato e di combinazione con altri fattori di rischio, non per questo bisogna arrendersi al fatalismo o alla noncuranza.
Il problema è reagire con uno stile di vita appropriato ed attivo per tenere il nostro apparato digerente pulito, il nostro metabolismo attivo e la circolazione del sangue regolarmente libera e fluida.
Per questo il corpo umano non si può guardare a schemi o a settori isolati tra di loro, come voleva pensare un certo tipo di specialistica medica ormai andata in pensione da moltissimi anni, ma ad una riflessione globale sul nostro organismo che riguardi stili di vita ed alimentazione.
Tutto il consensus scientifico sul fermenti lattici vivi da consumare quotidianamente è nato da osservazioni sull'interazione possibile di diversi apparati del nostro organismo unitariamente concorrenti alla gestione della nostra vita e, quindi della nostra salute.
I fermenti lattici vivi sono una scoperta eccezionale sul piano scientifico ma effettivamente è da sempre che alimenti quali lo Yogurt ed il latte fermentato hanno avuto credito nelle diete mediterranee come dimostrano le tradizioni viventi nel bacino del Mediterraneo.
Ma fu un medico russo che studiò gli effetti di questi componenti andando ad analizzare l'alimentazione di una popolazione longeva e dalla dieta sana quanto naturale: i Calmucchi, con il loro latte acido fermentato , ricco di fermenti lattici, appunto.
Questo tipo di alimentazione, è provato, in soggetti che mantengano un livello di azione fisica costante, in questo caso parliamo di una buona attività sportiva e quindi del rifiuto di uno stile di vita sedentario, comporta una dinamizzazione del nostro metabolismo e quindi lo smaltimento dei grassi e del colesterolo cattivo.
La chiave è in buona parte lì: non permettere ai depositi di grasso di depositarsi lungo le arterie e negli organi deputati alla produzione di fluidi digestivi come il fegato.
IN poche parole la pulizia dell'apparato digerente ed il funzionamento del medesimo dalla prima scomposizione dei cibi fino al tratto finale dell'intestino.