Combattere l’eccesso di colesterolo in modo naturale

Il colesterolo è un termine ricorrente ogni qual volta di parla di salute e benessere. Tuttavia se è vero che in alcuni casi l’eccesso di questa sostanza può essere causa di seri problemi fisici, è vero anche attorno al colesterolo vi sono alcune leggende che è bene sfatare. Occorre innanzi tutte osservare che l’80% del colesterolo è prodotto dal corpo umano e solo il restante 20% viene assunto attraverso i cibi. Quindi la nostra attenzione, in relazione allo stile di vita, deve focalizzarsi sulla gestione di quel 20% proveniente dall’esterno. Di per se il colesterolo non è cattivo ed anzi partecipa a diversi importanti processi biochimici del corpo umano tra cui la sintesi degli ormoni sessuali maschili, a titolo esemplificativo. Del resto il dato per cui è anche il corpo umano a produrlo in autonomia, dovrebbe rassicurare a sufficienza sull’importanza di questa sostanza. Dopo tutte queste considerazioni possiamo focalizzare la nostra attenzione su quel restante 20% di colesterolo che introduciamo nel nostro organismo attraverso l’alimentazione. Uno stile di vita sano. Qualsiasi persona dotata di buon senso comprende che una vita sedentaria e caratterizzata da eccessi alimentari con introduzione di grandi quantità di calorie non va esattamente nella direzione di una corretta gestione del colesterolo, o meglio di quel 20% su cui è possibile intervenire. Ne consegue che il punto di partenza per gestirlo, è legato proprio allo stile di vita e alla alimentazione. Ma quali sono i cibi da limitare per una corretta gestione del colesterolo extra corporeo?  Su un metaforico banco degli imputati si accomoderebbero nell’ordine, frattaglie, burro, turli d'uovo, carni e formaggi grassi, ciò non significa che questi alimenti debbano essere eliminati in toto, vanno semplicemente moderati.  Esistono inoltre cibi utili a ridurre l’assunzione di grassi intervenendo al contempo sulla riduzione del peso corporeo, tra questi i più utili sono frutta, verdura, cibi integrali o comunque ricchi di fibra, olio d’oliva e Danacol. In ogni caso è bene sottolineare che qualsivoglia dieta che preveda l’eliminazione totale di alcuni alimenti a vantaggio di altri, deve essere sempre intrapresa di concerto col proprio medico curante o comunque sotto stretto controllo medico.