Caffè caldo istantaneo

Tra i tanti tipi di caffè intorno a cui ho scritto in tutti questi articoli venne era sfuggito uno di cui ho ricordo alquanto vago e del quale non ho più notizie da diverso tempo ma sono certo che sia esistito. La istantaneità tra non sta tanto nel caffè dato che il caffè solubile potrebbe tranquillamente chiamarsi istantaneo per la rapidità con cui lo si può preparare. Il caffè a cui mi riferisco era racchiuso in un contenitore di plastica o qualcosa di simile che lo si preparava semplicemente agitandolo per un po' di tempo il contenitore senza l'ausilio del fuoco o di altri mezzi adatti a riscaldare il caffè. Quindi si svitava o si strappava, non ricordo bene, il coperchio e il caffè era bello caldo pronto per essere bevuto. Questo strano prodotto era sostenuto anche da una campagna pubblicitaria a base di spot televisivi; la pubblicità ritraeva una coppia in una situazione climatica molto avversa. A fianco a una tenda, i protagonisti agitavano questo magico caffè e successivamente lo bevevano con apparente grande soddisfazione. Il prodotto venne commercializzato dall'inizio degli anni 2000 e riconobbe un rapidissimo successo tanto che nel 2001 ne vennero venduti 15 milioni di pezzi. Il segreto del riscaldamento istantaneo è da ricercarsi nell'azione chimica, assolutamente efficace, di un elemento utilizzato per sciogliere il ghiaccio sulle strade. Questo elemento si chiama cloruro di calcio ed è assai simile al nostro comune sale da cucina. Il contenitore del caffè miracoloso era diviso in tre comparti. Dall'alto verso il basso, nel primo comparto c'era l'acqua, nel secondo il cloruro di calcio e nel terzo il caffè solubile. Bisognava premere il coperchio dall'alto verso il basso e poi agitare il composto energicamente per 30 secondi circa. Grazie alla pressione dello schiacciamento del coperchio l'acqua entrava a contatto con l'cloruro di sodio scaldandosi velocemente e poi entrava a contatto con caffè istantaneo creando così la bevanda calda pronta da bere.